A seguito dell’entrata in vigore del DM 22 novembre 2017, sono state apportate alcune modifiche alla messa a norma in esercizio dei depositi di gasolio per l’ottenimento del CPI (Certificato Prevenzione Incendi) che viene rilasciato dal Comando Provinciale dei VV.F.; tra tutte spicca la più importante che prevede un aumento del 110% del bacino di contenimento facente parte la cisterna.
A tal proposito, per poter mantenere la cisterna in uso oltre il 18/02/2019, chi volesse ottenere il CPI o rinnovarlo in quanto scaduto, può farlo apportando alcune modifiche alla medesima; dal 19/02/2019 non sarà più possibile autorizzare od utilizzare il vecchio modello di serbatoio ma si dovrà demolirlo per acquistarne uno nuovo che rispecchi la normativa.
Rimaniamo a disposizione per la regolarizzazione della vostra situazione facendo comunque presente che, la mancanza di CPI comporta denuncia penale con infrazione all’articolo 46 TUSL con pene che vanno da due a quattro mesi o un’ammenda da 1,200 fino a 5.200 €.
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