Circ. 25/061 – Decreto milleproroghe. Approvate in Senato disposizioni di interesse per l’autotrasporto

17 Febbraio 2025 TUTTE LE CIRCOLARI

Circ. 25/061 – Oggetto: Decreto milleproroghe. Approvate in Senato disposizioni di interesse per l’autotrasporto

Il Senato della Repubblica, nella giornata di ieri, 13 febbraio, ha approvato in prima lettura il disegno di legge di conversione del decreto legge 202 del 27 dicembre 2024 (c.d “milleproroghe”)..

Da una prima disamina del testo licenziato dalla Commissione Affari costituzionali del Senato, trasmesso all’Aula per l’approvazione, risultano le seguenti norme di interesse per il settore dell’autotrasporto:

  • Proroga dell’entrata in vigore delle linee guida sui trasporti in condizioni di eccezionalità.

Viene prorogata al 30 marzo 2026 (dal 30 marzo 2025) la sospensione dell’efficacia delle linee guida dei trasporti in condizioni di eccezionalità, di cui al d.m del 28.7.2022. Di pari passo, viene portata al 31 dicembre 2025 la scadenza per l’emanazione – con apposito decreto MIT/Interno – del Piano nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità che, tra le altre cose, deve individuare “i corridoi dedicati ai trasporti in condizioni di eccezionalità che garantiscono il collegamento tra le aree industrializzate del Paese e i principali poli logistici e industriali, le modalità di monitoraggio dei manufatti e le azioni necessarie per risolvere le criticità anche di natura infrastrutturale.”.

Peraltro, l’emendamento interviene sull’art. 7 bis, comma 2, del decreto legge 21 ottobre 2021, n. 146, eliminando il riferimento all’applicazione delle norme del codice della strada in vigore al 9 novembre 2021, per i trasporti in condizione di eccezionalità per massa complessiva fino a 108 tonnellate eseguiti con veicoli a otto o più assi.

La nuova disposizione prevede quanto segue: “Fino alla medesima data (n.d.r.: del 30 marzo 2026) continua ad applicarsi, ai trasporti in condizioni di eccezionalità, la disciplina di cui all’articolo 10, comma 10, del codice di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nonché, ai trasporti in condizioni di eccezionalità per massa complessiva oltre le 86 tonnellate effettuati mediante complessi di veicoli con meno di otto assi, la disciplina transitoria sulle eventuali misure, anche di natura organizzativa o gestionale, di mitigazione del rischio applicabili di cui all’articolo 10, comma 10-bis, lettera b-bis), del medesimo codice ”.

Prima di ulteriori commenti sul significato della nuova disposizione, attendiamo comunque la conversione in legge del provvedimento e la prevedibile circolare esplicativa dei Ministeri competenti (Trasporti e Interno).

  • Proroga dell’utilizzo degli Ispettori ausiliari nelle operazioni di revisione dei mezzi pesanti.

Con un emendamento proposto dalla scrivente Federazione, viene posticipata di un ulteriore anno (al 31.12.2025), la possibilità di avvalersi degli Ispettori ausiliari autorizzati dal MIT, per lo svolgimento delle sedute di revisione dei veicoli di massa >3,5 ton. Ciò appare importante soprattutto per velocizzare le operazioni di revisione in Motorizzazione, soprattutto dei veicoli adibiti al trasporto di merci deperibili in ATP e merci pericolose in regime ADR che, com’è noto, ai sensi dell’art. 80, comma 8 del cds, non possono effettuarsi pressi i Centri privati.

  • Proroga iscrizione al RENTRI

Con un’integrazione all’articolo 11 (comma 2-bis) viene disposto che con Decreto del Ministro dell’Ambiente, da adottare entro 30 giorni dalla entrata in vigore della legge di conversione del cd. milleproroghe, il termine di iscrizione al RENTRI (di 60 giorni) è aumentato a 120 giorni.

In tal modo, l’obbligo d’iscrizione al Rentri (già scaduto alla data del 13 febbraio 2025) potrà essere prorogato al 14 aprile 2025.

Al riguardo va però evidenziato che la proroga è del tutto eventuale, in quanto occorre attendere non solo la conversione in legge del cd. milleproroghe (verosimilmente entro il 24 febbraio 2025), quindi i successivi 30 giorni (26 marzo) nei quali il Ministero dell’Ambiente potrà emanare il provvedimento di proroga, la cui scadenza non potrà oltretutto andare oltre la data finale del 14 aprile 2025.

Considerata l’incertezza normativa creata dalla nuova disposizione e la discrezionalità del Ministero dell’Ambiente, si suggerisce a tutte le imprese interessate di provvedere quanto prima, qualora non lo avessero già fatto, ad iscriversi al Rentri, per non incorrere nelle sanzioni previste dai commi 10 ed 11 dell’art. 258 del testo unico ambientale (D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.).

Cordiali saluti

Accise (52) ADR (38) Agenzia delle Dogane (31) Agenzia delle Entrate (108) albo autotrasporto (38) Albo gestori ambientali (41) Austria (117) Brennero (73) CCNL (33) Conftrasporto (44) contributi (43) controlli (41) CORONAVIRUS (92) covid-19 (237) CQC (75) credito di imposta (93) cronotachigrafo (52) Decreto (41) decreto investimenti (55) Divieti (136) Fisco (78) formazione (52) francia (48) gasolio (66) germania (39) green pass (51) INAIL (96) INPS (163) investimenti (95) ispettorato del lavoro (45) Lavoro (90) MIT (46) monte bianco (39) Paolo Uggè (133) patente (90) patenti (55) pedaggio (66) proroga (116) revisioni (68) Rifiuti (67) Salvini (32) tarsporti internazionali (34) trasporti internazionali (50) trasporto rifiuti (49) UNATRAS (60)

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Iscriviti alle nostre News

Ricevi le ultime notizie e aggiornamenti dalla Segreteria, il servizio è gratuito.

Fantastico !!!! Ti ringraziamo per l'iscrizione. Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

Share This