UNATRAS: sul caro gasolio fornire liquidità ai trasportatori. Nessun fermo il 4 aprile
Dopo i provvedimenti emergenziali per l’autotrasporto merci varati dal Consiglio dei Ministri con il Decreto “Ucraina”, per il coordinamento unitario delle Associazioni nazionali di categoria UNATRAS è assolutamente prioritario che le ingenti risorse stanziate col Fondo da 500 milioni di euro dedicate al caro gasolio arrivino velocemente alle imprese che stanno subendo pesantissimi effetti dall’aumento vertiginoso dei prezzi.
UNATRAS, in questa difficilissima fase per la tenuta del comparto dell’autotrasporto merci, è impegnata costantemente nel confronto col Governo e sta assicurando agli uffici del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili tutto il proprio contributo per stabilire la migliore e più efficace modalità per fornire in maniera tempestiva liquidità agli autotrasportatori.
Proprio per questo UNATRAS, che apprezza l’impegno della Viceministra Bellanova nel far comprendere il ruolo essenziale dell’autotrasporto, ritiene indispensabile continuare a lavorare col Governo per trovare soluzioni utili a sostenere le imprese del comparto a cui destinare rapidamente le risorse previste e ribadisce la revoca del fermo nazionale dei servizi del prossimo 4 aprile.
Accise (50) ADR (37) Agenzia delle Entrate (102) albo autotrasporto (36) Albo gestori ambientali (41) Austria (111) Brennero (73) Conftrasporto (44) contributi (41) controlli (39) CORONAVIRUS (92) costo del gasolio (31) covid-19 (237) CQC (72) credito di imposta (93) cronotachigrafo (49) Decreto (39) decreto investimenti (48) Divieti (131) Fisco (69) formazione (49) francia (46) gasolio (66) germania (39) green pass (51) INAIL (94) INPS (157) investimenti (87) ISA (30) ispettorato del lavoro (44) Lavoro (84) MIT (45) monte bianco (38) Paolo Uggè (127) patente (85) patenti (50) pedaggio (66) proroga (116) revisioni (68) Rifiuti (64) Salvini (30) tarsporti internazionali (30) trasporti internazionali (44) trasporto rifiuti (46) UNATRAS (55)
0 commenti