Dopo la lettera inviata dai Ministri dei Trasporti di Italia e Germania al Commissario europeo per i Trasporti Violeta Bulc, in merito alle limitazioni alla circolazione introdotte unilateralmente dall’Austria sull’asse del Brennero ( leggi qui http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/autotrasporto-mit-stop-restrizioni-tirolo-ricorso-ue), il Commissario ha risposto riconoscendo la sproporzionalità della misura del dosaggio del traffico (calendarizzata quest’anno per ben 32 volte, all’altezza di Kufstein nord in direzione Sud), in quanto applicata in maniera sistematica “ogni volta che le autorità tirolesi si aspettano volumi di traffico superiori alla norma”, e non soltanto in presenza di “emergenze gravi ed eccezionali per evitare la paralisi della rete autostradale in Tirolo..” .
Sull’inasprimento del divieto settoriale, il Commissario ha annunciato l’emissione a breve di un parere sull’eventuale compatibilità con il diritto comunitario, mentre sulla misura per evitare deviazioni del traffico sulla viabilità secondaria, le autorità austriache sono state invitate a fornire delle motivazioni.
Intanto, la prossima settimana la Conftrasporto sarà ricevuta dal Commissario Bulc per fare il punto della situazione sulle iniziative austriache.
Segnaliamo inoltre la ferma presa di posizione della Federazione delle industrie tedesche (BDI) che, attraverso il Vice direttore esecutivo Holger Loesch, ha dichiarato alla stampa che il dosaggio del traffico “ha massicciamente ostacolato la libera circolazione delle merci e potrebbe causare danni considerevoli..” La dichiarazione è stata riportata dall’agenzia tedesca “dpa international” che ha dato conto anche della richiesta formulata dalla Conftrasporto, tramite il Vicepresidente Uggé, di applicare una sovrattassa ai camion esteri in entrata e in uscita dai valichi alpini.
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